I corsi sono su più livelli. Il “Corso Base di Sopravvivenza” è accessibile a tutti, non è necessario aver avuto altre esperienze e non serve una preparazione fisica/atletica sportiva, servono soltanto alcuni requisiti, come la voglia di vivere un’esperienza “diversa” e di mettersi in gioco, l’assoluto rispetto dell’ambiente e dei suoi abitanti, lo spirito di collaborazione e la volontà di adattarsi alla “Vita nei Boschi” per riassaporare, riscoprire e rendersi protagonisti di quella che era e rimane l’arte di arrangiarsi.
Il corso dura 2 giorni full immersion e prevede al massimo 8 partecipanti. A seguire i corsi si fanno sempre più impegnativi. Il corso base, ad esempio, ha anche un modulo invernale, stesse modalità, ma in un ambiente sicuramente più ostile.
Il Corso Intermedio è accessibile a tutti coloro che hanno già effettuato e superato con successo il Corso Base: a questo livello lo spirito di gruppo e la collaborazione tra i partecipanti risultano fondamentali, indispensabili, per superare le difficoltà.
Il Corso Avanzato di Sopravvivenza è accessibile solo a coloro che hanno già effettuato e superato con successo il Corso Base e il Corso Intermedio. In questo corso è fondamentale avere una buona resistenza, un buon allenamento e un buon stato di salute, ed è indispensabile la volontà di mettersi in gioco al 100%, per sfidare i propri limiti e mettere in pratica le conoscenze acquisite.
Tra gli argomenti trattati nei corsi: la psicologia nell’emergenza, l’educazione ambientale, la scelta dell’equipaggiamento, l’alimentazione, l’orientamento diurno e notturno, le segnalazioni d’emergenza, il tiro con l’arco, l’accensione del fuoco e molto altro ancora. Ma, a questo punto, raccontare non serve più, conta provare: l’obiettivo finale è imparare a conoscersi meglio.